Gua Sha
Attraverso la penetrazione di un fattore patogeno esogeno all’interno del corpo, si instaura una ostruzione che ostacola il libero fluire del Qi e del sangue a cominciare dalla superficie esterna, con conseguente comparsa di dolore a livello cutaneo e muscolare.

Il Gua Sha è una antichissima tecnica terapeutica, ma anche preventiva, che producendo iperemia cutanea richiama sangue e Qi sulla pelle ed i muscoli liberando la superficie, Biao, dal fattore patogeno esogeno.
video in costruzione
Se l’intervento è tempestivo, si previene la penetrazione del fattore patogeno negli strati più interni del corpo riuscendo a ridurre o eliminare il dolore.
Il Gua Sha utilizza uno sfregamento energico attraverso oggetti smussi che possono essere di varia forma e materiale: a forma di pesce, a pettine, a mezza luna, a tavoletta e di osso di bufalo, di giada o di porcellana.
Questa tecnica riesce ad avere una grande efficacia in quanto agisce su pelle, derma profondo, tessuto connettivo, sistema linfatico, vasi sanguigni, nervi, muscoli e sistema nervoso centrale.
Secondo la Medicina Cinese, e come per altre tecniche che sono complementari al Tuina, anche il Gua Sha può essere utilizzato per trattare punti, zone, meridiani, punti ashi (algici), zone riflesse come il piede, la mano o la testa.
Il termine Sha significa “sabbia” o “tossina” e Gua “raschiare”. Quando si effettua un energico sfregamento sulla superficie cutanea, si vengono a formare delle macchie puntiformi.
Attraverso l’uso di olio con azione lubrificante sulla cute la tecnica non è dolorosa, ma è bene sempre informare precedentemente il paziente prima del trattamento. È opportuno non esagerare con l’intensità della manovra ed evitare il sanguinamento e l’ecchimosi profonda (cosa che in Cina è normalmente accettata).
Comunque, se la tecnica e le zone prescelte per il trattamento sono corrette, l’efficacia viene mantenuta.
All’interno della terapia Gua Sha vengono utilizzate tre tecniche:
- GUA SHA raschiamento.
- PAK SHA schiaffeggiare; usato prevalentemente sul poplite e nella parte interna del gomito.
- NIE SHA pizzicare; usato per le superfici corporee piccole.
Le macchie puntiformi che si vengono a formare sulla superficie della cute possono essere di colore rosso, rosso scuro o bluastre.
Ci sono tre tipi di Qi patogeno:
Il Qi tossico prodotto dai rifiuti che si accumulano nel sistema e che con il tempo se non trattato produce squilibrio e malattia.
Il Qi ristagnante che produce dolore; è generato da mancanza di movimento e attività fisica, o soprappeso, oppure per produzione di organi cronicamente squilibrati.
Il terzo tipo, il più dannoso, viene prodotto dal Qi stagnante per lungo periodo di tempo, ed è chiamato Qi morto. Nelle zone dove viene ad accumularsi vi è mancanza di ossigeno e proprio in queste zone viene facilitata la produzione di cellule cancerogene.
Attraverso il ripristinarsi della circolazione di Qi e sangue il Gua Sha riossigena i tessuti e questo effetto è utilizzato per diversi tipi di patologie quali quelle ortopediche, neurologiche, ma anche malattie degli organi interni, problemi metabolici, turbe psichiche.