Wong Long
Originario del distretto di Tsi Mo nella provincia dello Shantung, visse nel XVII secolo, durante il passaggio dalla dinastia Ming (1368 – 1644 d.C.) alla dinastia Qing (1644 – 1911). E’ certo che Wong Long frequentò il monastero Shaolin, vicino la montagna Song Shan nella provincia dell’Honnan, non come monaco ma come studente. Questo perché sentendosi un patriota e volendo riportare al potere la dinastia Ming, aveva la necessità di migliorare il suo Kung Fu.
Alcuni affermano che quando l’Imperatore mongolo Kang Hsi diede l’ordine di distruggere il monastero, Wong Long fuggì dal monastero salvandosi. Negli anni seguenti vagò tra le montagne dell’O Mei nella provincia dello Szechuan , le montagne Kun Lun nella provincia KanSu, la provincia Sinkiang e i monti Tien Shan, nella provincia Sinkiang. In questi luoghi incontrò diversi Maestri con i quali si scontrò oppure ne divenne allievo o amico. In questo modo apprese 17 metodi di combattimento e divenne un abilissimo spadaccino. Dopo questo lungo vagare si ristabilì vicino al suo luogo di origine, nel monastero buddista di Lao Shan, dove si praticava Kung Fu.
All’interno del monastero, Wong Long, usava allenarsi spesso con il suo Si Hsin (fratello maggiore) che era l’abate del monastero Lao Shan. Durante questi allenamenti veniva sempre sconfitto dal suo Si Hsin, e questo lo spinse a ricercare nuove metodologie di allenamento e nuove strategie per migliorare la sua abilità nel combattimento. Un giorno Wong Long seppe che l’abate si doveva assentare per un lungo periodo e decise, quindi, di utilizzare il tempo della sua assenza per dedicarsi completamente al combattimento e migliorarsi fino a superare il suo fratello maggiore. Ogni giorno si allenava in un bosco adiacente il monastero e una volta, durante una meditazione, fu disturbato da un insolito rumore che attirò la sua attenzione. Era una mantide religiosa che stava attaccando una cicala. Impietosito dalla scena allontanò dalla sua preda la mantide, che senza mostrare alcun segno di paura agitò le sue zampe contro Wong Long in segno di sfida. Attratto dal coraggio dell’insetto, Wong Long, prese la mantide per studiarla. Nei giorni a seguire la osservò attentamente e prese l’ispirazione per creare un sistema di combattimento, del tutto nuovo.
Dopo mesi di attenta osservazione, Wong Long creò una serie di tecniche ispirate alla mantide religiosa, creando così un nuovo stile. Non contento, completò le tecniche ispirate alla mantide con l’agile movimento delle gambe della scimmia bianca (Pa Yun). Creò , in breve tempo, combinazioni di braccia e di gambe che coordinavano lo spostamento nello spazio e l’uso dei calci con la fulminea velocità degli arti superiori. Nei tre anni di assenza dell’abate, Wong Long, attraverso una pratica costante e continui miglioramenti, arrivò a strutturare il suo stile attraverso le “12 parole chiave” sulla strategia del combattimento, gli “8 movimenti rigidi” e i “12 movimenti flessibili”, gli “8 punti vitali di attacco” e gli “8 punti vitali di non attacco”. Creò, quindi, lo stile della Mantide Religiosa. Dopo tre anni di assenza l’abate tornò al monastero Lao Shan e disse a Wong Long che aveva avuto modo di migliorare il suo Kung Fu. I due fratelli di Kung Fu si sfidarono nuovamente dopo tre anni. Dopo pochi movimenti l’abate si accorse che Wong Long era diventato più abile e aveva migliorato la sua tecnica di molto. Fermò quindi il combattimento e si congratulò con lui, chiedendogli quale ne fosse il motivo. Wong Long spiegò tutto all’abate e gli chiese di aiutarlo a migliorare ulteriormente ciò che lui aveva creato. I due studiarono insieme, migliorando e ampliando le tecniche dello stile, e il Tang Lang fu inserito negli stili di studio del monastero Lao Shan. Quando Wong Long morì i monaci insegnarono la stile Tang Lang solamente all’interno del monastero, ed esclusivamente agli allievi alti in grado e meritevoli.
Esiste un’altra versione della storia di Wong Long che è documentata da Ilya Profatilov (http://php.indiana.edu/~iprofati/home1.html), praticante e ricercatore storico di Tang Lang, ed è la seguente.
Questa storia fu raccontata dal Gran M° LUO GUANG YU (1888 – 1944) e più tardi dai suoi famosi allievi Zhao Zhi Min (Chiu Chi Man)e Huang Han Xun (Won Hon Fan) e i suoi contenuti sono racchiusi nella leggenda del Gran M° Li Kun Shan.
Ora analizzerò e comparerò tutti i racconti con alcune date storiche. E’ impossibile dire con esattezza quando visse Wang Lang, ma ci sono due periodi nella storia cinese che sembrano essere i più probabili attribuibili allo sviluppo dello stile Tang Lang: dinastia Song ( 960 – 1279) e tra la fine della dinastia Ming (1368 – 1644) e l’inizio della dinastia Qing (1644 – 1911).
Comunque, molto similmente, Wang Lang visse (se è veramente esistito, va considerato che il suo nome può essere tradotto genericamente con “Signore delle Mantidi”) all’inizio della dinastia Song del nord (969 – 1126), primariamente a causa dell’esistenza di una fonte indipendente dalla storia tradizionale del Tang Lang. Questa fonte è contenuta in due libri che scamparono all’incendio del monastero Shaolin ad opera dei soldati dei “signori della guerra” cinesi nel 1928. Il primo è “Documenti sul monastero Shaolin” e il secondo è “Documenti sul Kung Fu Shaolin”, entrambi i testi contengono la stessa data sugli eventi importanti che accaddero nel monastero all’inizio della dinastia Song.
Nei “Documenti del monastero Shaolin” si dice: “il monaco supremo del monastero Shaolin, FU JU invitò 18 Maestri di 18 stili diversi di Kung Fu a visitare il monastero Shaolin per dimostrare la loro abilità ed insegnare per tre anni ai monaci Shaolin, per assorbire il meglio di ogni Maestro e combinare questa esperienza riportandola su un manuale riguardo il Kung Fu Shaolin”.
Nei “Documenti del Kung Fu Shaolin” è scritto: “Durante la dinastia Song l’abate del monastero era il grande monaco FU JU, uomo di alta virtù e grande reputazione; egli conosceva a fondo i testi buddisti, l’arte marziale, la medicina e la letteratura, il suo nome era famoso per Cielo e per Mare.
Per aumentare l’abilità dei fratelli monaci egli invitò 18 grandi Maestri di stili diversi di arte marziale a Shao Shi (il luogo dove si trovava il monastero Shaolin).
C’erano due scopi: il primo era quello di insegnare ai monaci l’arte marziale, il secondo era di far mostrare la loro arte per imparare dagli altri i punti di forza per controbilanciare la salute”.
Quali Maestri e quali stili l’abate FU JU invitò al monastero?
Più avanti nello stesso scritto si dice che gli stili erano:
- lo stile del Pugno Lungo (CHANG CHUAN) dell’Imperatore TAI ZU (il fondatore della dinastia Song ZHAO KUANG YIN) è primario e significativo
- lo stile TONG BEI del M° HAN TONG è originale
- la tecnica di mano CHAN FENG del M° ZHANG EN è segretissimo
- lo stile del Pugno Corto del M° WEN YUAN ha un livello altissimo
- lo stile dei Colpi a Corto Raggio del M° MA JI è incredibilmente valido
- lo stile del Pugno di Scimmia del M° SUN HENG è anch’esso completo
- è impossibile avvicinarsi al M° HUANG YOU che conosce le tecniche del corpo a corpo KAO SHEN
- la tecnica di palmo MIEN ZHANG del M° MIEN SHEN è fulminea
- la tecnica KE SHOU TONG QUAN del M° JIN XIANG
- la tecnica di mano, afferraggio e spinta GOU LUO TAN SHOU del M° LIU XING
- la tecnica di schivare cedere e colpire GUN LOU GUAN ER del M° TAN FANG
- la tecnica di infilzare, afferrare e cadere ZHAN NA DIE FA del M° YAN QING
- la più potente tecnica di gamba dell’anitra mandarina YUAN YAN JIAO del M° LIN CHONG
- la tecnica delle sette forme dei palmi continui QI SHI LIAN ZHANG del M° MENG SU
- le tecniche dei colpi esplosivi nelle parti cave del corpo WO LI PAO CHUI del M° CUI LIAN
- la tecnica di presa e bloccaggio KUN LU ZHEN RU del M° YANG GUN
- le tecniche di proiezione e caduta SHUAI LUE YING BENG del M° GAO HUI DE riunite e messe insieme dal M° FU JU del monastero Shaolin
- le tecniche della mantide religiosa che assorbono ed eguagliano tutte le 17 tecniche del M° Wang Lang.
Sing Sil
Quando Wong Long abbandonò il tempio di Lao Shan, nello Shantung, per alcune generazioni il metodo della mantide religiosa fu insegnato solamente ai monaci all’interno del monastero. I monaci avevano chiamato lo stile “il tesoro per ammirare la montagna”. L’arrivo al tempio Shaolin di un Maestro taoista chiamato Sing Sil, esperto in erboristeria, segnò l’inizio dell’insegnamento dello stile al di fuori del tempio.
Appena arrivò, Sing Sil osservò uno stile che non aveva mai visto prima; all’inizio gli sembrò uno stile senza energia, ma capì di sbagliare vedendo l’uso efficiente delle anche per generare tecniche basate sulla forza del corpo. Si accorse che i monaci eseguivano tecniche che non richiedevano grande forza muscolare come nel Kung Fu che lui conosceva. Egli chiese di poter competere con un monaco per provare l’efficacia dello stile. All’inizio i monaci rifiutarono e solo dopo che egli ebbe ridicolizzato la loro arte essi accettarono uno scontro pacifico.
Sil si trovò a combattere con uno dei monaci più bassi di grado e si ritrovò per terra senza capire come; dichiarò che era stato un incidente, e quindi chiese di provare con un monaco più alto in grado ed ebbe lo stesso risultato. A questo punto Sil si meravigliò dell’efficacia di questo nuovo stile. Quando si informò seppe che quello era lo stile della mantide religiosa e veniva insegnato dai monaci solo all’interno del monastero come programma di livello superiore. Questo colpì l’interesse di Sil che chiese al capo abate la possibilità di apprendere questo stile inusuale.
Dopo alcune discussioni l’abbate fu d’accordo nell’insegnare a Sil, il quale visse nel tempio dieci anni per apprendere lo stile della mantide e diventarne padrone. Poi lasciò il tempio di Lao Shan.
Sing Sil era diventato già molto vecchio quando decise di stabilirsi nel tempio del Drago Verde, che confinava con le provincie dello Shensi e dello Shantung. Nessuno conosceva il Tang Lang eccetto lui ed un gruppo di monaci che aveva lasciato a Laoshan, i quali non avevano intenzione di diffondere lo stile. Sing Sil pensò che non era giusto portare con sé nella tomba questo stile, e che era importante trasmetterlo alle altre generazioni. Decise quindi di trovare qualcuno per trasmettergli la sua conoscenza marziale. La sua ricerca non fu facile soprattutto perché il suo tempio non era facilmente accessibile agli esseri umani.
In un freddo giorno d’inverno egli sentì rumore di cavalli e si avvicino per vedere; vide un gruppo di persone su carri che trasportavano borse e scatole e che passavano su una strada vicino al monastero. Poi vide un bel giovane che cavalcava un cavallo con una bandiera con scritto il carattere cinese “Lee”, lo seguivano un discreto numero di persone armate di lance, spade ed archi. Capì allora che erano mercenari protettori.
Un altro gruppo di persone, che sembravano ladri, li seguivano poco distante con grande fretta. Quando riuscirono a raggiungerli ebbe luogo un combattimento in cui il giovane dimostrò la sua bravura contro i ladri; ma dopo un po’ la situazione peggiorò per il giovane che si trovò in pericolo. Sing Sil rapidamente accorse e sconfisse i ladri senza difficoltà, e salvò le vite di quelle persone.
Il giovane si chiamava Lee San Chin e fu lui che diventò allievo di Sing Sil.
Lee San Chin
Nacque nella zona di Haiyang, nella provincia dello Shantung; visse tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800.
Al tempio taoista del drago verde, Lee San Chin incontrò l’abate Sing Sil. Il monaco taoista aiutò Lee San Chin a sconfiggere dei banditi e la loro amicizia crebbe. Vedendo che Lee San Chin era un uomo sincero, l’abate Sing Sil gli insegnò il sistema completo della mantide religiosa.
Dopo aver completato gli studi con Sil, Lee San Chin fondò un servizio di sicurezza; dietro compenso controllava beni di valore ed in breve il servizio di sicurezza Lee divenne famoso in Cina per la sua affidabilità. I banditi locali dubitavano che ci fosse qualcuno in grado di sconfiggere “Lee pugno luminoso”, questo divenne il suo appellativo.
Divenne così temuto dai banditi, che altri servizi di sicurezza utilizzarono gli stendardi di Lee durante il servizio per scoraggiare eventuali rapine. Invecchiando Lee si preoccupò di non aver ancora insegnato lo stile a nessuno e sentì che l’arte che aveva portato a lui molta prosperità stava morendo.
All’età di 60 anni decise di viaggiare e cercare un valido erede dello stile. Quando Lee arrivò nel Fushan egli sentì parlare del campione locale chiamato Wong Wing Sang, che diventò uno dei suoi tre discepoli.
Wong Wing Sang
Nacque nella contea del Fushan, nella provincia dello Shantung (1794 – 1880).
Un giorno, Lee San Chin, andò nel Fushan perché venne a sapere di un abile combattente della zona. Incontrò il campione locale, che si chiamava, Wong Wing Sang, e gli domandò di mostrargli le tecniche che lo avevano reso campione. Dopo l’esibizione Lee disse che quelle tecniche non sarebbero state in grado di batterlo. Wong si arrabbiò per i giudizi di Li e lo attaccò andando a vuoto; Lee sembrava scomparire, Wong attaccò ancora senza successo. Lee poté evadere senza il minimo sforzo apparente. Wong realizzò che aveva di fronte una persona con una tecnica considerevole, egli si inchinò per umiliarsi e domandò di essere accettato come allievo.
Wong Wing Sang passò gli anni seguenti per imparare tutto quello che il nuovo Maestro aveva da insegnargli. Wong nacque in una famiglia ricca ed ebbe l’opportunità di praticare molto sviluppando la sua arte ad un livello avanzato.
Wong sostenne l’esame del servizio civile ebbe il titolo di “3° grado di arti marziali”.
Siccome egli non aveva bisogno di denaro, egli non insegnò mai apertamente la sua arte.
Wang Ren Sheng fu amico con il maestro Hao Liang Ru del sistema Mei Hua Tang Lang (Tang Lang del Fiore di Prugno). Perciò si suppone che si scambiarono le tecniche della mantide.
Fang Yu Tong
Nacque nella contea di Jimo (provincia dello Shandong) nel 1830. Studiò sotto Wong Wing Sang ed ebbe un’abilità straordinaria. Fu soprannominato “Re della mantide”.
Siccome era un uomo grosso, pesava oltre i 120 Kg., era anche conosciuto come “il Gigante con spada ” o “il gigante Fang”. Fang Yu Tong studiò come allievo del M° Wong Wing Sang. Era un profondo conoscitore sia del Qi Gong tipico del suo stile, sia della tecnica Shaolin del “palmo d’acciaio”.
Vale la pena raccontare la seguente storia: Una volta Feng stava attraversando un campo ed incontrò due tori che lo attaccarono, nel momento critico Feng calmò se stesso e poi immediatamente calciò un toro con la sua gamba destra e prese l’altro per le corna scaraventandolo contro l’addome dell’altro toro. Entrambi i tori furono feriti seriamente e morirono poco dopo. Il contadino proprietario dei tori si adirò moltissimo e raccontò la storia a tutto il paese per potersi rivalere su Fang.
Fang Yu Tong divenne famoso negli anni intorno al 1875 e divenne quasi un eroe nazionale. E’ in quel periodo che Fang Yu Tong fu invitato, da un campione russo, in Siberia a partecipare ad un torneo di combattimento; la prima volta fu costretto a rifiutare per mancanza di soldi, poi il suo viaggio in Siberia fu reso possibile dal club di combattimento di Yantai. Egli sconfisse il campione russo e una dozzina di altri candidati tra i quali anche il vincitore del torneo; ma in quel contesto tutto fu organizzato privatamente e le sue performance non furono rese note dalle agenzie pubblicitarie locali. Così il nome di Fang non divenne famoso anche in Russia.
Fang Yu Tong scrisse 5 libri sul Kung Fu di Shaolin e sulle influenze che quest’arte ebbe sullo stile della Mantide Religiosa del nord. Questi manoscritti vennero da lui chiamati “l’Autentico Shaolin”. Uno di questi libri trattava l’erboristeria e la farmacopea di Shaolin. Un altro riguardava le pratiche di Qi Gong Shaolin che Wong Long inserì come programma di studio dello stile Tang Lang, “Shi Pa LoHan Qi Gong” (il Qi Gong Dei 18 Buddha). Gli altri libri sviluppavano i principi ed i concetti dello stile della Mantide Religiosa del nord.
I cinque libri originali di Fang Yu Tong, completi dei disegni del Qi Gong di Shaolin, vennero donati dal M° Fang al M° Lo Kwan Yu prima della partenza per Shanghai dove lo avrebbe rappresentato all’interno dell’Associazione Chin Woo. Questi 5 libri furono in seguito copiati a mano ad Hong Kong da Huang Han Xuen (allievo del M° Lo Kwan Yu).
Esistono due copie scritte a mano da Huang Han Xun; una di queste è custodita dal M° Lee Kam Wing.
Il M° Fang Yu Tong aprì la sua scuola ed insegnò a moltissimi studenti; muore nel 1925.
Lo Kwan Yu
Questo Maestro nacque nella contea di Penglai, nella provincia dello Shantung, nel 1888 e divenne allievo del M° Fang Yu Tong intorno al 1908.
Nel 1919, l’Associazione sportiva Chin Woo di Shanghai, invitò il M° Fang Yu Tong ad insegnare lo stile della mantide religiosa delle sette stelle nelle proprie sedi. Questa cosa avrebbe portato prestigio alla Chin Woo, in quanto il M° Fang era ormai uno dei Maestri più famosi nel combattimento, in quanto non fu mai sconfitto durante i suoi numerosissimi scontri.
Ma, l’ormai ottantenne, M° Fang dovette rifiutare l’invito a causa della sua età e mandò, in sua vece, il M° Lo Kwan Yu. Quest’ultimo dovette conquistarsi il posto dimostrando più volte la sua abilità di combattente.
All’inizio non gli fu facile dimostrare di essere all’altezza della fama del suo Maestro, ma attraverso le sue vittorie si conquistò il rispetto di tutti. Nel 1919 vinse il Gran Campionato di combattimento libero che si organizzava a Shanghai, dove partecipavano i più abili combattenti di Kung Fu. Si dice di lui che praticasse quotidianamente il programma completo dello stile Tang Lang delle 7 stelle, e che raggiunse un altissimo livello di pratica.
Insegnò per 10 anni nella Chin Woo di Shanghai e la sua fama si diffuse in tutta la Cina, grazie anche alle diverse vittorie che i suoi allievi riportarono in numerosi tornei di combattimento, il più prestigioso dei quali fu il campionato di combattimento tenutosi a Nanchino nel 1929, che fu vinto da un suo allievo di nome Ma Cheng Xin.
Per la sua abilità, il M° Luo Kwan Yu, fu considerato uno dei tre più importanti Maestri e fu eletto quarto “Signore” della Chin Woo.
La sua fama raggiunse tutta la Cina, tanto che, nel 1930, fu invitato nel sud della Cina per insegnare il suo stile nella Chin Wu di Hong Kong; così grazie al M° Lo Kwan Yu il Tang Lang delle 7 stelle si praticò anche al di fuori dello Shantung.
Profondo conoscitore del Tang Lang delle 7 stelle, era anche esperto nel qi gong del suo stile: il ‘Qi Gong dei 18 Buddha’ (Sap Pa Lohan Qi Gong) e nella famosa tecnica Shaolin del palmo d’acciaio. Era in grado di rompere con un colpo di mano una fila di 12 mattoni.
La sua forma preferita era Tong Long Tau Tou (la mantide prende la pesca), che riteneva la migliore per sviluppare velocità e abilità nel combattimento.
Si dice che negli ultimi tempi si allenasse nel combattimento solo con pochi intimi allievi esperti, in quanto aveva paura di provocare accidentalmente seri danni, proprio a causa della potenza che aveva raggiunto nei suoi colpi.
Insegnò a Shanghai, Nanqing, Canton e Hong Kong; ebbe più di mille allievi molti dei quali furono militari dell’esercito cinese; ecco perché, attualmente, il Tang Lang delle 7 stelle è molto diffuso nell’ambiente militare.
Tra i suoi allievi di Hong Kong vi fu anche Lee Jin Shun, che fu Maestro dell’attore Bruce Lee.
Il M° Lo Kwan Yu insegnò per nove anni nella Chin Woo di Hong Kong e a seguito della guerra che interessò questa città ritorno nello Shantung, dove nel 1944 morì.
Chiu Chi Men
Nasce nei pressi di Hong Kong nel 1901. Frequentò la Chin Woo Athletic Association nel 1924 per apprendere l’arte marziale dello Shaolin del nord .
Chiu Chi Man fu prima studente dello stile Shaolin chiamato Tan Tui sotto il M° Cheung Shu Ching, e in seguito seguì altri due Maestri di Tan Tui: M° Miu Yuk Kei e M° Chui Lin Wor.
Seguitò a studiare con il migliore studente di quest’ultimo, il M° Bak Lin Sai. Studiò con entusiasmo e dedizione per sei anni, ma non contento cominciò a studiare l’artiglio dell’aquila e lo stile Tai Chi Chuan sempre all’interno della Chin Woo.
Nel 1930 l’Associazione Chin Woo di Hong Kong invitò il M° Luo Guang Yu, che insegnava nella Chin Woo di Shangai, per divulgare lo stile il Tang Lang delle 7 stelle nel sud della Cina. Fu attraverso il suo M° di Tai Chi Chuan, M° Ng Po Cheng, che Chiu Chi Man conobbe il M° Luo Guang Yu e iniziò a studiare sotto la sua guida. Sotto l’insegnamento diretto del M° Luo e attraverso laboriosi allenamenti, Chiu Chi Man ottenne risultati eccellenti. Già nel 1933 il M° Lo Kwan Yu scelse Chiu Chi Man come suo assistente istruttore e gli diede la responsabilità di curare le lezioni in sua assenza.
Nei seguenti sei anni Chiu Chi Man seguì il M° Lo durante le lezioni e le dimostrazioni che quest’ultimo tenne nel Guangzhou, nei Nuovi Territori ed in Cina Popolare, dando spesso prove di combattimento in vece del suo Maestro.
In seguito, a causa della crisi economica, la Chin Woo di Hong Kong fu costretta a chiudere e per ovviare questo problema, nel 1938, gli allievi del M° Lo Kwan Yu fondarono la Man Keung Athletic Association a Hong Kong. Fu eletto il M° Lo Kwan Yu in qualità di capo istruttore, e Chiu Chi Man come presidente. Chiu Chi Man, continuamente, diede dimostrazioni per trovare i fondi che permettessero la continuità della scuola del suo Maestro; cosa che continuò a fare anche quando scoppiò la guerra del Pacifico, e il M° Lo Kwan Yu ritornò nel suo luogo di origine, lo Shantung.
Per la sincera gratitudine verso il suo Maestro, il M° Chiu Chi Man non smise mai di divulgare con grande passione lo stile Tang Lang delle 7 stelle.
Il M° Chiu Chi Man è stato Capoistruttore nella “Low Clansmen Martial Art Club”, Presidente della “Physical Training Club, membro del Comitato di Sviluppo dell'”Associazione Arti Marziali di Hong Kong, socio onorario permanente dell’Associazione del Tang Lang delle 7 stelle sia di Hong Kong che di Koowloon.
Il M° Chiu Chi Man e’ morto recentemente(settembre 2002)all’eta’ di 101 anni viveva insieme al figlio nei nuovi Territori, periferia di Kowloon, aveva smesso di insegnare da diversi anni e praticava regolarmente il “Qi Gong dei 18 Buddha”.
Lee Kam Wing
Lee Kam Wing è nato in Hong Kong il 15 Dicembre 1947. Suo padre, Lee Chau, era un praticante di Pak Mei stile tradizionale di Kung Fu del sud.
Da bambino egli guardava spesso suo padre praticare Kung Fu ma, essendo un mercante e avendo poco tempo libero, Lee Chau non insegnò direttamente l’arte del Pak Mei a so figlio, che praticò solo per la propria salute e per autodifesa.
Nel 1962, all’età di 15 anni, Lee Kam Wing fu presentato al M° Chiu Chi Man da un suo zio materno. Divenne suo allievo e trascorse 10 anni studiando la Mantide Religiosa delle 7 stelle sotto la guida del M° Chiu Chi Man.
Nel 1972, Lee fu incoraggiato dal M° Chiu Chi Man a fondare la sua propria associazione di arti marziali ad Hong Kong per diffondere e rendere famoso lo stile della Tang Lang delle 7 stelle in tutto il mondo.
Lee Kam Wing divenne l’allievo prediletto del M° Chiu, che gli donò quattro testi che aveva avuto dal M° Lo Kwan Yu. Questi quattro libri trattano delle strategie dello stile Tang Lang delle 7 stelle, del “Qi Gong dei 18 Buddha” e del Ti Ta (osteopatia e farmacopea cinese).
Sempre sotto la guida del M° Chiu Chi Man, Lee Kam Wing è diventato un abile ed esperto conoscitore di Ti Ta. Nella propria scuola di Tang Lang cura pazienti che continuamente ricorrono alla sua conoscenza medica.
Uno dei suoi segreti è il “Wisest Oil” la cui formula è arrivata a lui attraverso le generazioni dei Maestri di Tang Lang; sembra che questo miracoloso unguento risalga al monastero Shaolin.
Per raggiungere un’esperienza medica migliore in osteopatia, il M° Lee Kam Wing si è diplomato in agopuntura e moxacombustione alla Scuola Medica di Zhaoquing in Cina Popolare ed in osteopatia tradizionale cinese con il Dr. Ng Chung Lung, professore ed insegnante presso il più famoso Ospedale ortopedico del Fat Shan vicino Canton.
Inoltre, il M°Lee è un fervente buddista. Dal 1981 ha studiato buddismo con il M° Kwong, che è ora uno dei veterani dell’Associazione Buddista di Hong Kong.
Nella città di Hong Kong e di Canton è anche famoso come insegnante di Mou Si (danza del leone) ed è rinomata la sua abilità nel suonare il tamburo che accompagna i movimenti nella danza.
Sempre a Hong Kong, insegna all’interno della polizia nella “Hong Kong Police Chinese Wushu Club” ed agli studenti di diverse scuole elementari.
Dal 1985 il M° Lee Kam Wing insegna Tang Lang delle 7 stelle presso la “Chin Woo Athletic Association” di Hong Kong, ed gli è stato riconosciuto, dalla città di Hong Kong, il settimo grado di insegnante di arti marziali (i gradi sono nove), in quanto ha superato il suo venticinquesimo anno di insegnamento.
Negli ultimi trentotto anni si dedicato completamente all’Arte del Kung Fu e alla diffusione nel mondo dello stile Tang Lang delle 7 stelle.
E’ stato il primo Maestro tradizionale cinese ad insegnare il Tang Lang delle 7 stelle in Europa. Ha creato Maestri in Cina, Giappone, Filippine, Germania, Gran Bretagna, Ungheria, Australia, Stati Uniti d’America, Francia ed Italia dove ha riconosciuto come capoistruttore e suoi rappresentanti il M° Sergio Marzicchi di Roma ed il M° Pierluigi Barbieri di Milano.